Villaggi di pesca romantici, maestose montagne che si riflettono nella superficie limpida del lago, magnifiche ville circondate da rigogliosi giardini tropicali e deliziosi villaggi di montagna, il tutto collegato da percorsi panoramici che si estendono lungo la costa e poi attraverso le montagne, con ogni tappa facilmente raggiungibile in treno.
La sponda di Lecco del Lago di Como è meno conosciuta rispetto alla sua controparte a Como, ma è ora la protagonista di una meritata riscoperta, grazie anche allo sviluppo e alla promozione del Sentiero del Viandante e della Via dello Spluga.
Con le sue belle piazze che si affacciano sul lago, la affascinante Lecco gode di una posizione privilegiata e di una passeggiata lungolago perfetta per una passeggiata accompagnata da un gelato (ma attenzione a cigni e anatre, perché ne sono ghiotti) - un semplice piacere che i visitatori di Como trovano difficile godersi con tanta tranquillità.
Il viaggio prosegue poi a Varenna, un borgo dai toni pastello adornato con balconi fioriti, giardini tropicali rigogliosi e una romantica passeggiata lungolago nota come "Via dell'Amore" - ed è veramente romantica, anche solo per la pergola che la adorna nella bella stagione; è possibile visitare anche Villa Monastero, trionfo dell'eclettismo circondato da un bellissimo giardino botanico: l'impressionante varietà di flora ospitata include varie specie esotiche che, sebbene lontane dal loro luogo d'origine, hanno trovato nel mite clima del lago le condizioni perfette per prosperare.
Ci dirigiamo verso il misterioso Castello di Vezio: il castello domina il lago, offrendo uno dei panorami più belli della regione, con i due rami del Lago di Como che si fondono in una scintillante distesa di acqua dolce - nel dialetto locale, conosciuta come "akuaduulza" - corrispondente a Bellagio. Il viaggio si conclude a Colico, l'ultimo villaggio che si affaccia sulla sponda di Lecco del lago, ai piedi del Monte Legnone (la montagna più alta del Lago di Como, con i suoi 2609 metri).