Nella giornata di Tutti Santi, vogliamo suggerirvi luoghi in cui il valore dei Santi Patroni è particolarmente sentito, così come l’importanza di celebrarli nel loro giorno: l’Italia infatti è piena di celebrazioni dedicate ai Santi, alcune delle quali particolarmente intense, attese e preparate con cura nel corso dell’anno, partecipate e vissute con entusiasmo e devozione.
Partecipare a queste feste è un’occasione preziosissima per sentirsi parte dello spirito del luogo e di una celebrazione collettiva, un rituale sentito e pieno di energia e sentimento: anche chi non è religioso può sicuramente percepire l’energia fortissima, l’entusiasmo strabordante, la devozione che si fa materiale e si trasforma in processioni, canti, riti coloratissimi spesso ispirati da tradizioni e cerimonie antichissime.
Ecco alcuni luoghi dove i Santi vengono celebrati con particolare ardore!
A Firenze San Giovanni è celebrato con particolare entusiasmo: viene giocata anche la finale del Calcio Storico fiorentino, che nel suo torneo vede scontrarsi quattro squadre che rappresentano i quattro quartieri storici di Firenze (Azzurri per Santa Croce, Rossi per Santa Maria Novella, Bianchi per Santo Spirito e Verdi per San Giovanni), e la giornata è piena di celebrazioni, processioni e cerimonie solenni. Giunta la fine della giornata, è tradizione trovare il posto migliore per assistere ai fuochi di San Giovanni, che colorano il cielo sopra la città rinascimentale.
Goditi la città - puoi proseguire lungo il Cammino di San Jacopo, di cui parleremo più avanti in questo articolo, oppure proseguire poi lungo il Cammino di San Francesco alla volta dell’Umbria: la prima tratta conduce da Firenze al Santuario di Chiusi della Verna, immerso nella magia delle foreste casentinesi.
La celebrazione di Santa Rosa, che inizia con novene di preparazione il 22 Agosto e culmina il 3 Settembre con l’evento principale, è particolarmente spettacolare per l’imponenza della Macchina di Santa Rosa, una torre illuminata di circa 30 metri e pesante oltre 5 tonnellate che viene trasportata a spalla da un centinaio di uomini, chiamati i “Facchini di Santa Rosa.” La processione percorre le vie del centro storico per circa un chilometro a partire dalla Cattedrale, prima di culminare con l’arrivo in Basilica. L’evento richiama la traslazione del corpo di Santa Rosa, che venne trasportato nel Santuario a lei dedicato. L’evento è particolarmente intenso e spettacolare e attira migliaia di spettatori, attirati dalla spettacolarità della macchina.
L'ultima tratta della Via Francigena, da Viterbo a Roma, parte da quetsta affascinante città papale e prosegue verso San Pietro attraverso tagliate etrusche, anfiteatri scavati nel tufo, la misteriosa tuscia e la riserva naturale dell'Insugherata.
In pochi sanno che anche in Italia esiste una via facente parte dei Cammini di Santiago: si tratta del Cammino di San Jacopo, così chiamato perché passa per Pistoia, che custodisce una reliquia del Santo grazie al vescovo Atto, che riuscì ad ottenere un frammento di osso del Santo e a portarlo a Pistoia nel 1145.
San Giacomo (o Jacopo) si festeggia il 25 luglio, attraverso celebrazioni antichissime, che vengono portate avanti fin dal Medioevo; l’evento principale delle celebrazioni è sicuramente la Giostra dell’Orso, una gara medievale a cavallo che coinvolge i rioni storici della città.
Il Cammino di San Jacopo conduce da Firenze fino a Lucca, passando per Pistoia, Pescia, Collodi e Prato: è un viaggio bellissimo attraverso alcune tra le città più significative della Toscana, a tutti gli effetti una tratta del Cammino di Santiago.
La Madonna Nera di Oropa è custodita nel Santuario di Oropa, tra i principali e più grandi luoghi del culto mariano in Europa e meta del Cammino di Oropa, che attraversa alcuni dei paesaggi più belli del Biellese prima di giungere al Santuario. Portata ad Oropa da Sant’Eusebio, Vescovo di Vercelli nel IV Secolo, la Madonna ha la pelle scura - una caratteristica che ha diverse interpretazioni, da un simbolismo di connessione con terra e natura ad una tecnica applicata al legno per preservarne la qualità - ed è celebrata quotidianamente come protettrice dalle calamità naturali e personali, tanto che il Santuario è ricco di ex voto lasciati da fedeli in ringraziamento per i miracoli concessi. Viene però celebrata in particolare durante la festa dell’Assunta, il 15 Agosto: è tradizione per molti fedeli percorrere il pellegrinaggio fino ad Oropa, per prendere parte alla messa solenne e altre cerimonie indette per celebrare l’evento.
Usciamo dall’Italia per parlare di Santa Lucia, figura particolarmente amata nei paesi nordici: questa Santa Siciliana è celebrata nei paesi del nord come portatrice di Luce e celebrata il 13 dicembre con tradizioni molto sentite. Il suo culto fu probabilmente portato nel 18 secolo, dove si è mescolato a tradizioni e riti popolari già presenti per festeggiare il ritorno della luce.
Per l’occasione, ragazze e bambini vestiti di bianco e con candele sfilano cantando canzoni tradizionali, guidati da una ragazza che impersona Santa Lucia. La festa viene anche celebrata in ogni casa, con doni, dolci particolari (come i lussekatter, dolcetti allo zafferano) e in generale come meravigliosa tradizione in attesa del Natale.
Il nostro viaggio in Svezia, il Kullaleden, è un viaggio a piedi nello Skane, parte della Svezia costiera particolarmente incantevole: sulla tua via vedrai anche il Castello di Amleto, separato dalla Svezia da un breve viaggio in barca, un tour perfetto per accrescere la magia del viaggio.