Malta & Gozo: lasciati sorprendere

C’è una cabina telefonica rossa, come quelle onnipresenti a Londra; ma la pietra color sabbia delle case che la circondano potrebbe ricordarci il Sud della Spagna – fino a quando non ci si imbatte in una chiesa barocca, e improvvisamente si è in Sicilia.  
Scegliere Malta come meta per le proprie vacanze è ideale per noi italiani – l’isola è raggiungibile da praticamente tutto il nostro paese in massimo 2 ore da Milano, ancora meno se si parte dal Sud Italia. È anche la destinazione perfetta per viaggiare fuori stagione, perché il clima è mite tutto l’anno e non scende mai sotto i 10 gradi, e non è raro trovarsi con 15/16 gradi anche in pieno inverno; un clima piacevolissimo che la rende ancora più incantevole per una fuga lontana dall’estate.  
Soprattutto però è la scelta ideale per farsi sorprendere, ritrovarsi a cogliere costantemente dettagli che ci trasportano altrove – sapori, colori, paesaggi e suoni che ci parlano di altri luoghi, ma che combinati sprigionano la magia di un’isola tutta da scoprire.   

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Un’identità ricchissima  

Tre isole da scoprire: in ordine di grandezza Malta, Gozo, Comino. Solo un quinto dell’isola principale - le cui coste distano 80 km dalla Sicilia, con cui condivide l’identità meravigliosamente meticcia - è urbanizzato; il resto è ancora dominato da una natura incantevole. A gennaio si può ammirare queste scogliere verdissime (ancora una volta, un altro luogo – siamo forse in Irlanda?) o mangiare zuppa di pesce e involtini di carne al sole caldo di una piazza; la prima primavera è il momento ideale per camminare su sentieri cosparsi di finocchio e trifoglio, iris selvatico e mirto.  
Qui la vita segue ancora il ritmo delle stagioni e della pesca, si sviluppa pigramente come è abituata a fare da secoli di fiero attaccamento alle tradizioni non scalfite dal turismo. La natura è perfetta da esplorare a piedi, ma solo chi sceglie di attingere da ogni lato di Malta ne coglie davvero l’identità: dal fascino dei templari all’archeologia - frutto di una storia lunga 7000 anni – dal cibo alla vita notturna, è un luogo dove ognuno può ritrovarsi, perfetto per tutto quello che cercate in una vacanza.

Foto credit: Visit Malta 

Una Storia lunga 7000 anni  

Una storia lunghissima, quella di Malta, lunga 7000 anni: a Malta troverai templi megalitici e labirinti sotterranei, Domus Romane e catacombe, cerchi in pietra di età neolitica e forti Medievali – solo per citare le sue testimonianze di storia antica. Un viaggio a piedi a Malta significa muoversi immersi in una storia in costante evoluzione che però dialoga con il presente, rendendolo un luogo vivo, acceso da ciò che è stato.  

Natura Pura 

La natura di Malta è sbalorditiva, perfetta da esplorare con un viaggio a piedi: dalle saline scavate nella roccia a insenature negli scogli attraverso cui il lago diventa mare, il mare spinge verso il lago le sue onde; passeggiate sulla costa per ammirare il litorale mediterraneo, tra fari, templi megalitici, e piccoli villaggi tutti da esplorare, ognuno con la sua personalità e spesso produzione tipica: anche in questo caso, molte anime che si uniscono per creare un’unica isola sorprendente e ricchissima di meraviglia.  

Un altro fattore che la rende perfetta anche per camminatori meno accaniti è il suo essere molto concentrata – le distanze non sono troppo lunghe – e tendenzialmente piatta, senza grandi dislivelli, ottimo per chi non ha ancora le gambe pienamente allenate ma vuole comunque ammirare un paesaggio spettacolare: falesie, scogliere, città antiche di pietra dorata, incantevoli porticcioli – tutto questo è Malta, incanta e sorprende.  
L’isola di Gozo, più piccola (61 km quadrati!) e selvaggia, è perfetta da esplorare a piedi in una giornata – vi sorprenderà con canyon rocciosi, scogliere altissime, spiagge di sabbia finissima, la medioevale cittadella di Victoria e i templi megalitici che – i maltesi ne sono convinti – sono stati creati da rocce trasportate dai giganti. 

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Città e villaggi  

L’identità variegata di Malta è ben visibile anche nelle sue città e villaggi, tantissimi per un’isola poco più grande dell’Elba; non possiamo che partire dalla sua capitale, La Valletta, maestosa nella sua bellezza, anche grazie agli eleganti palazzi voluti dai Gran Maestri dell’Ordine dei Cavalieri di San Giovanni, con più di 300 monumenti nei suoi 55 ettari di estensione. È anche una città vivace, animata da tanti studenti che vengono qui a imparare l’inglese e si divertono nella nightlife cittadina, e ricca di cultura e architettura contemporanea – soprattutto nella parte del City Gate, opera di Renzo Piano. Pochi minuti di navigazione collegano La Valletta con Birgu, anche detta Vittoriosa, una delle tre città gioiello insieme a Senglea e Cospicua, edificate dall’Ordine dei Cavalieri di Malta.  
Mdina,  l’ex capitale di Malta, invece, è conosciuta come “la città silenziosa” - una ragnatela di vie strette tra gli edifici dorati di questa cittadina antica e austera, in cui si è trasportati direttamente in un passato glorioso, che si amplia oltre le mura diventando Rabat, che con i suoi edifici color miele è considerata il primo centro cristiano sull’isola ed è conosciuta per ospitare le catacombe e la grotta di San Paolo, patrono di Malta, che secondo la tradizione naufragò sull’Isola nel 60dc e si fermò qui 6 mesi.   

Foto credit: Visit Malta 

La Gastronomia  

Non solo archeologia, natura ed escursioni – la ricchissima identità di Malta, stratificata nei secoli, grazie ai popoli che l’hanno abitata, si esprime anche nel cibo: la cucina maltese è aromatica, di terra e di mare, fusion nel senso più genuino del termine – pane sottile e croccante (la ftira) con cui gustare pomodoro, olio di oliva, cipolle, capperi, acciughe e olive, tutto perfetto in abbinamento con il formaggio di capra dell’isola, che riporta alla Grecia. E poi le papille gustative viaggiano fino in Sicilia, con i loro dolci a base di mandorle, ricotta e frutta candita, in Arabia con sesamo e datteri; volano in Francia con le zuppe di pesce, in Medio Oriente per le creme di legumi – anche se qui invece dei ceci si usano i fagioli, in una crema gustosa perfetta da gustarsi con cracker di acqua e semolino.