Se ti stai preparando ad un viaggio a piedi in Italia, avrai incontrato diverse definizioni di quella che potrebbe essere la meta del tuo prossimo cammino – una tra queste è sicuramente “vie di pellegrinaggio”. Ma cosa si intende per vie di pellegrinaggio, e cosa li differenzia dai cammini e dai “Normali” itinerari a piedi? Quali sono in Italia, e quale dovresti scegliere?
Abbiamo creato questo articolo per rispondere a tutte queste domande e aiutarti a chiarirti le idee: considerando che l’anno prossimo Roma sarà la protagonista del giubileo 2025, potrebbe essere questo il momento ideale per partire!
Un pellegrinaggio è definito come una “pratica devozionale che consiste in un viaggio prolungato, spesso percorso a piedi o a cavallo, verso una destinazione significativa per il credente che intraprende il viaggio”. Il pellegrinaggio cristiano più conosciuto in Europa (e probabilmente al mondo) è il Cammino di Santiago” che significa “la Via per Santiago” e porta alla Cattedrale di Santiago di Compostela, che conserva le reliquie di San Giacomo.
In Italia, la meta di pellegrinaggio per eccellenza è naturalmente Roma, con Città del Vaticano e Piazza San Pietro che marca il tradizionale traguardo della Via Francigena, San Francesco, la Via Romea Germanica, e altre vie. Visitata Roma, i pellegrini proseguivano verso Brindisi, da cui si imbarcavano verso la Terrasanta. Brindisi, infatti, è la meta finale della via Francigena del sud, la parte dell'itinerario che prosegue dopo Roma.
Alcuni pellegrinaggi portano ad altri luoghi significativi: ad esempio il cammino di Oropa, in Piemonte, conduce al santuario di Oropa, uno dei santuari Mariani più grandi di Europa, un luogo molto significativo per devoti alla vergine Maria.
I pellegrinaggi hanno caratteristiche uniche, ad esempio la credenziale - una sorta di passaporto che i pellegrini portano con sé per raccogliere timbri che rappresentino le varie tappe del cammino, e possono trovare nei luoghi in cui pernottano e in generale nei villaggi che attraversano nel loro viaggio.
Oltre a rimanere come un bellissimo ricordo del viaggio, la credenziale è importantissima per ottenere il certificato di conclusione del pellegrinaggio: a Santiago è chiamato la Compostela, sulla Via Francigena il Testimonium, e viene elargito a coloro che hanno completato una distanza specifica per giungere a Roma.
Per la via Francigena questa distanza è di 100 km a piedi e 200 in bicicletta. Le vie di pellegrinaggio hanno inoltre itinerari definiti che chiamiamo tappe, spesso determinati dai diari di viaggio di antichi pellegrini: per esempio, l'itinerario della via Francigena si basa su un resoconto di Sigerico, l'arcivescovo di Canterbury, che ritornando verso l'Inghilterra dopo una visita a Roma nel 999 d.C registrò tutte le tappe del suo cammino.
Un'altra caratteristica è la tipologia di sistemazioni che è disponibile per i pellegrini. Gli antichi pellegrini dormivano in Hospitales (i moderni ostelli) edifici religiosi, parrocchie, e in generale quello che è conosciuto come pernottamento pellegrino, che ancora esiste per i pellegrini moderni. Chi però voglia pernottare in una stanza privata può trovarle in alcuni ostelli o dormire in Bed & Breakfast hotel. L'accoglienza pellegrina è generalmente concentrata nelle tappe ufficiali del pellegrinaggio.
No. Mentre l'idea per gli antichi pellegrini era quella di percorrere l'intero itinerario come segno della loro devozione, i pellegrini moderni possono scegliere il numero di tappe che più si adatta al loro livello allenamento e tempo che hanno a disposizione. A SloWays abbiamo creato viaggi di circa una settimana o 10 giorni, che rappresentano parti dell'itinerario che potete decidere di percorrere.
Qualcuno potrebbe decidere di iniziare dall'inizio dell'itinerario e percorrere l'intero percorso anno dopo anno, o magari iniziare da una zona da cui sono particolarmente attratti (per esempio la Toscana) o persino dalla fine: in modo simile al cammino di Santiago, dove l'ultima sezione è la più popolare e garantisce l'accesso alla Compostela, la sezione della via Francigena che connette Viterbo a Roma è molto popolare perché permette di ottenere il Testimonium.
Secondo la ricerca dell'associazione europea della via Francigene, solo una percentuale di persone che hanno deciso di intraprendere un pellegrinaggio nel 2023 la fatto per motivi religiosi. Molti decidono invece di farlo per seguire la loro idea di spiritualità, per il piacere di camminare, o anche solo perché hanno voglia di immergersi nella bellezza dei luoghi come solo un viaggio a piedi permette di fare.
La risposta breve è che tutti i pellegrinaggi sono cammini ma non tutti i cammini sono pellegrinaggi. Per semplificare, chiamiamo cammini itinerari a lunga percorrenza con un percorso definito che può essere suddiviso in varie tappe, ma ci riferiamo a pellegrinaggio quando parliamo di cammini che erano originariamente percorsi dai pellegrini sulla via verso un luogo di devozione cristiana.
Per esempio, considera consideriamo sia la via Francigena che il cammino di San Francesco come un cammino e anche un pellegrinaggio, ma la Via del VIandante il Cammino della Costa Salentina come cammini ma non pellegrinaggi. A SloWays offriamo sia cammini che pellegrinaggi quindi la scelta è vostra: se non intendete camminare un pellegrinaggio per ragioni religiose vi suggeriamo di scegliere il vostro viaggio ideale basandovi su luoghi che vorresti visitare, oltre a considerare il vostro livello di allenamento. Saremo molto felici, in ogni caso, di aiutarvi a scegliere il viaggio perfetto per voi!
Alcuni pellegrinaggi sono piuttosto brevi - ad esempio il cammino di Oropa è percorribile in quattro giorni e si adatta molto bene a chi si trova al suo primo cammino - è insomma un'ottima scelta per i principianti. Con itinerari più lunghi come la via Francigena o il cammino di Francesco, ci sono molti fattori che possono aiutarti a decidere quale tappa percorrere: l'area che vi piacerebbe visitare, gli scenari che vorresti vedere mentre cammini, il livello di allenamento è molto alto.
Per la via Francigena, abbiamo creato un post del nostro blog per assisterti nel decidere. Per altri pellegrinaggi, suggeriamo sempre i nostri viaggiatori di leggere con attenzione le schede di viaggio dedicate ad ogni tappa del pellegrinaggio, che includono sempre una descrizione di ogni giorno del cammino oltre che dettagli sulla difficoltà del percorso e un apposita sezione chiamata "E' il viaggio per me?" Con ancora più indicazioni che ti aiuteranno a capire perché dovreste non dovresti scegliere quello specifico iitinerario.
In ogni caso, siamo sempre felici di assisterti nella scelta!
La Via Francigena è sicuramente il nostro percorso più popolare, uno scenario in continuo cambiamento che è una vera immersione nella nostra cultura e bellezza.
Il cammino di San Francesco invece segue il percorso di San Francesco attraverso le regioni centrali di Italia-Umbria, Toscana, Lazio. Include luoghi bellissimi e dall'energia straordinaria come Assisi e Spoleto, e uno scenario meraviglioso: è un cammino meditativo e stupendo.
Il Cammino di Oropa si trova nel sorprendente e meravigliosamente verde territorio di Biella, a un'ora da Milano. Questo pellegrinaggio sorprendente è perfetto sia per chi è alle prese col suo primo cammino sia per chi ne ha già fatti diversi e cerca qualcosa di nuovo. Conduce al meraviglioso santuario di Oropa.
Via Roma germanica: chiamata così per i paesi germanici del Nord Europa, la Via Romea germanica era un tempo itinerario preferito per raggiungere Roma un'alternativa alla via Francigena, con cui condivide in effetti l'ultima tappa verso Roma. Dall'incantevole foresta del casentino ad un'antica città sospesa su una roccia, dalla bellezza ruvida degli Appennini tosco romagnoli alla splendore sereno di Cortona, si conclude con le strade romane ed etrusche del Lazio.