Abbiamo scelto di parlare di Sicilia perché abbiamo voglia di sole: lo stesso che veglia sempre su quest’isola, esaltandone i tantissimi colori, facendo maturare gli agrumi, scaldando il mare e riflettendosi nella lava dei vulcani, nella terra rossa. E’ una regione che amiamo moltissimo, e che scegliamo di raccontarvi con questa newsletter per cercare di evidenziarne tutti i lati che anche noi amiamo: quelli di un’isola piena di contrasti, che si manifesta sul mare e lungo i cammini, tra i templi che la rendono iconica e gli agrumi che la rappresentano, nel mare e tra le montagne.
Magna Via Francigena
Partiamo da un cammino di Sicilia, verso cui proviamo grande affetto: la Magna Via Francigena corre da Palermo – vivissima e accesa, rumorosa e colorata, con i suoi mercati e palazzi nobili – fino ad Agrigento, conosciuta per i suoi templi iconici e perfettamente conservati. Il cammino che le connette si inoltra invece nel cuore della Sicilia, quello che non sempre viene raccontato, ed è un viaggio prima di tutto tra le comunità di Sicilia: a Prizzi, paesino poco conosciuto prima dell’avvento del cammino, ora un’intera comunità ospita, celebra, accoglie i pellegrini con entusiasmo e gratitudine. A Corleone, la memoria è onorata e tenuta viva attraverso il lavoro del Museo CIDMA, centro internazionale di documentazione sulla mafia. E’ una Sicilia poco conosciuta ma animata da comunità accoglienti, un viaggio che in tanti dei nostri camminatori hanno amato, perfetto per chi desidera camminare più a fondo nell’isola.
Le Madonie
Non lontano dall’Etna, la Sicilia si innalza oltre 2000 metri con le sue montagne più alte: ecco le Madonie, una Sicilia alternativa fatta di borghi arroccati, di roccia e di terra, dove si coltivano orti e oliveti, si producono mandorle, fichi e nocciole.
Qui si cammina con il resto dell’isola che si staglia ed estende davanti a noi – la Sicilia Centrale, l’Etna, il Mare, sul Vallone degli Angeli e i giardini fioriti che circondano gli agriturismi dove pernotterete. È una accoglienza sincera e calorosa, in borghi arroccati tutti piazze e stradine. Infine, la sorpresa del mare: si scende sempre di più, verso la macchia mediterranea, fino ad arrivare a Cefalù, dove un bagno e una cena di pesce sono d’obbligo, per riconnettersi con l’anima marina della regione, prima di visitare la Cattedrale normanna e i meravigliosi mosaici bizantini.
Le Isole Eolie
Dalla montagna passiamo alle Isole: le Eolie sono isole vulcaniche, bellissime e volubili, dominate dai desideri della lava. Da Vulcano, l’isola dove si dice vivesse il Dio Efesto, a Stromboli, dove ammirare la meravigliosa Sciara di Fuoco; da Salina, l’isola del Postino di Troisi, a Lipari, da dove tutto comincia.
Finisce, invece, sulla terraferma: in particolare a Taormina, meraviglia che tutto il mondo ci invidia, con il suo incredibile teatro greco. Con l’occasione anche di camminare sull’onnipresente gigante buono di Sicilia – l'Etna, con la sua lava e il suo vino, e le spettacolari Gole di Alcantara, nate dall’incontro tra il fuoco e le acque gelide del fiume che scorre nella gola.
Della bellezza della Sicilia abbiamo scritto qui: un articolo che amiamo particolarmente, perché parla di speranza e meraviglia che cambia il mondo. Abbiamo parlato anche del Teatro Andromeda, che abbiamo scoperto in un viaggio con tutto il nostro team e di cui non ci siamo più dimenticati; e del Rinascere, e perché questo verbo in Sicilia è molto importante.